Ancora fuoco tra i vigneti dell’Oltrepò pavese. Teatro dell’episodio sempre il Comune di Rovescala (PV), terra di alcuni tra i migliori vini rossi della zona. Questa volta le fiamme hanno lambito un appezzamento di Croatina di 3 anni di proprietà del vignaiolo Andrea Buscaglia, distante appena 2 metri. L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco di Broni e Pavia, intervenuti ancora una volta in maniera celere.
La chiamata alla centrale è arrivata attorno alle 13.30. Sul posto, tuttora, ancora una dozzina di uomini, intenti a spegnere gli ultimi tizzoni. Nessun danno alla vigna, ma solo un grande spavento per Andrea Buscaglia. «A bruciare – spiega il vignaiolo a WineMag.it – è stato lo stesso appezzamento della notte di venerdì 20 agosto, che ha lambito il vigneto e le piante di nocciole di Giorgio Perego».
Incendi, a fuoco un vigneto in Oltrepò pavese: paura per il vignaiolo Giorgio Perego (VIDEO)
«Fortunatamente – continua Andrea Buscaglia – l’intervento dei vigili del fuoco è stato celere, perché il vento forte avrebbe certamente portato le fiamme oltre al fosso che divide la mia proprietà da quella in cui ha ripreso avvio l’incendio. Cosa succede? Non so, ma di certo ci vorrebbero misure ben più stringenti per chi lascia incolti terreni o vigneti».
Proprio in seguito all’incendio di venerdì notte, Buscaglia aveva provveduto a tagliare l’erba all’interno del vigneto di Croatina, procedendo anche a una fresatura. I vigili del fuoco al momento non confermano la natura dolosa dell’incendio. Ad insospettirli, tuttavia, è la ripetizione dell’evento, a distanza di diversi giorni dalle prime fiamme. Abbastanza per escludere un reinnesco naturale del fuoco.
I vigneti di Andrea Buscaglia si estendono complessivamente per 14 ettari, per una produzione complessiva di 10 mila bottiglie. Oltre al giovane vigneto di Croatina, il vignaiolo di Rovescala ha a disposizione le varietà Barbera, Pinot Nero, Syrah e Cabernet Sauvignon, affinati in botti di ceramica Clayver, oltre che in legno e acciaio.
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Cronista di nera convertito al nettare di Bacco, nel mondo dell’informazione da oltre 16 anni, tra carta stampata e online, dirigo oggi winemag.it, testata unica in Italia per taglio editoriale e reputazione, anche all’estero. Collaboro inoltre come corrispondente per una delle testate internazionali più autorevoli del settore, in lingua inglese. Segno Vergine allergico alle ingiustizie e innamorato del blind tasting, vivo il mestiere di giornalista come una missione per conto (esclusivo) del lettore, assumendomi in prima persona, convintamente, i rischi intrinsechi della professione negli anni Duemila. Edito con cadenza annuale la “Guida Top 100 Migliori vini italiani” e partecipo come giurato ai più importanti concorsi enologici internazionali. Oltre alle piazze tradizionali, studio con grande curiosità i mercati emergenti, seguendone dinamiche, trend ed evoluzioni. Negli anni ho maturato una particolare esperienza nei vini dei Balcani e dei Paesi dell’Est Europa, tanto da aver curato la selezione vini per un importatore leader in Italia. Nel 2024 mi è stato assegnato un premio nazionale di giornalismo enogastronomico.